Tab Article
"Come si comportavano realmente gli Italiani a teatro nell'epoca d'oro del melodramma, tra Sette e Ottocento? Dalle testimonianze dirette e indirette dei viaggiatori stranieri, che visitano i nostri teatri come tappe del Grand Tour e rielaborano le loro esperienze del mondo operistico italiano in resoconti di viaggio o in romanzi e racconti, emerge l'immagine di un pubblico rumoroso, distratto e poco rispettoso verso gli artisti. Al Teatro San Carlo di Napoli Charles Burney lamenta di non 'udire distintamente né le voci né gli strumenti' a causa del chiasso generale. Lady Morgan, affascinata dalla grazia delle belle dame milanesi, 'così parigine nell'abbigliamento', non manca di sottolinearne il carattere indolente: poco attente, come sono, a quanto avviene sulla scena, s'assopiscono nella superficiale conversazione salottiera dei palchetti e dei foyer. Gli stranieri guardano il pubblico con occhio severo e condizionato dalla loro visione della vita teatrale, da preconcetti e pregiudizi che portano con sé dalla madrepatria." (Dalla prefazione).