Tab Article
Scritto nel 1959, all'epoca del "disgelo", in un momento in cui il teatro periferico che lei dirigeva aveva raggiunto un successo e una visibilità enormi, questo libro è una sorta di postilla a "Il lavoro dell'attore sul personaggio" di Stanislavskij (uscito in Russia solo due anni prima) e anche a un suo ipotetico e mai scritto "Il lavoro del regista sulla pièce". Sulla base della sua esperienza accanto a Stanislavskij e del suo lavoro di regista e pedagoga (e con l'aggiunta di altre conoscenze estrapolate dal lavoro di regista assistente a fianco di Nemirovic-Dancenko), Marija Knebel' riorganizza gli elementi a sua disposizione e ci mette a conoscenza di una metodologia mobile, elastica di come intraprendere le prove di un testo. Al centro di questa metodologia, però, non c'è il testo, ma l'azione dell'attore, la creatività dell'attore che improvvisa. "L'analisi della pièce e del ruolo mediante l'azione" è un libro che permette al lettore italiano di cominciare a darsi risposte a queste domande, un libro indispensabile agli artisti e agli studiosi di teatro.