Tab Article
Quarta commedia scritta da Spiro Scimone per la compagnia da lui formata con Francesco Sframeli e sempre più ambita dai festival internazionali, Il cortile è un altro testo di grande verità e allo stesso tempo completamente surreale. La condizione disperata in cui i due protagonisti si dibattono tra cumuli di spazzatura, da cui un terzo essere spunta a tratti come un topo, ricorda stavolta il mondo apocalittico di Beckett dove, come qui, il tragico ha anche effetti esilaranti. Ma la musicalità spiazzante dei dialoghi in italiano dell'autore messinese hanno pure dei riferimenti a una situazione politica ossessivamente, che spoglia le sue vittime di tutto, lasciandogli solo la speranza di resistere. Si ride molto, ma senza smettere di pensare.