Tab Article
Il nome di Pietro Bembo risalta nel finale del Furioso di Ludovico Ariosto tra parole di sincera lode rivolte a uno dei più geniali uomini del tempo. Nella sua lunga vita (1470-1547), Bembo fu poeta ammìratissimo e uomo di lettere tra i più stimati; a lui si devono la fondazione della prosa italiana moderna, la codificazione della lingua letteraria, la nascita del classicismo lirico, imitato poi in tutta Europa. Ma fu anche un uomo dalla personalità complessa: patrizio veneto e illustre umanista, raffinato cortigiano e audace editore, potente cardinale e cantore appassionato del sentimento d'amore. Questo profilo ripercorre le varie fasi della sua vita e della sua carriera, e grazie a un'attenta analisi di dati ricchi e suggestivi, ne disegna un nuovo e più completo ritratto.