Tab Article
Questo nuovo titolo, a cura di Elisabetta Longari, raccoglie alcuni contributi che studiosi specialisti in diversi ambiti dedicano alla lettura della complessa e variegata opera di Meri Gorni, che si muove tra letteratura e arti visive. Il suo luogo prediletto è la carta, dove l'autrice scrive, disegna e applica fotografie, scattate o trovate. Ha frequentato continuativamente nel corso del tempo il video come linguaggio per andare a comporre una sorta di vocabolario, condensando in un flusso di immagini il significato di ogni parola. Sempre più spesso di recente i suoi cicli di lavoro escono dalla forma prediletta del libro per squadernarsi nello spazio tridimensionale dell'ambiente, dando luogo a installazioni di grande impatto ma aliene da ogni inclinazione alla spettacolarità. L'opera di Meri Gorni in tutte le sue forme costruisce nidi per il pensiero, teatri mentali, ambienti intimi e silenziosi adatti alla lettura e alla scrittura, sue grandi passioni che costituiscono una vita parallela, anzi, seguendo l'indicazione di Borges, la vita vera. Con i contributi di: Manuela Gandini, Elisabetta Longari, Silvana Turzio, Sara Fontana, Cristina Casero, Mariapia Bobbioni, Luca Panaro.