Tab Article
Il saggio di Emanuela De Cecco prende in considerazione alcuni snodi centrali del lavoro di Maria Lai mettendo in luce, di volta in volta, come l'artista sia riuscita a coniugare la sensibilità poetica con un linguaggio complesso, senza fare rumore, stando sempre in prima linea. Scavando tra i non detti, i silenzi, insinuandosi tra le molte parole dette e scritte, Emanuela De Cecco affronta questi passaggi sviluppando un discorso a più livelli. Le diverse distanze a cui si riferisce il titolo, indicano le diverse occasioni di incontro con l'artista e con il suo lavoro, in un arco di tempo che si estende dalla metà degli anni Novanta fino a ora, nel tentativo di arricchire il dibattito di un artista importante nel panorama artistico italiano.