Tab Article
Ci sono momenti in cui l'unica cosa da fare è andarsene. Ne avverte l'esigenza un diciottenne, personaggio preminente nel romanzo, uno fra i tantissimi che nel primo Novecento lasciarono casa, famiglia e memorie per raggiungere l'America. La sua è l'avventura del viaggio e la vita in un mondo la cui collocazione non era nemmeno immaginabile nel vapore delle navi che salpavano. L'America era oltre l'orizzonte. Il dramma celato dietro la partenza, le peripezie del viaggio, le insidie sempre in agguato non appartenevano a un individuo, ma erano le stesse per tutti quelli che avevano lasciato la loro terra. A lettura ultimata, inevitabilmente sorge una domanda: quanto hanno in comune le storie raccontate qui con quelle di chi raggiunge le coste dei nostri mari, mentre il loro orizzonte si sposta sempre più avanti?