Tab Article
Con questo testo l'autore realizza in Scandinavia un nuovo modello del teatro realistico e una variante, mirata sulla struttura economica e finanziaria, del dramma borghese. Pur oscurato dalla fama di Ibsen e nonostante lo stridente lieto fine, segnale dell'incrollabile fede di Bjørnson nelle possibilità del riscatto umano attraverso la verità morale e il lavoro, "Un fallimento" s'impone ancora oggi all'attenzione per l'attualità dei suoi temi e per la straordinaria qualità del dialogo e il nitore della forma sperimentale. Ai suoi tempi fu del resto un'opera di circolazione europea che, soprattutto in Germania, rivelò la formula di un dramma realistico che lo stesso Ibsen avrebbe sviluppato. L'introduzione del curatore fornisce gli elementi contestuali della fortuna e del valore di un'opera nient'affatto "minore", anzi, a livello storico e stilistico, uno degli snodi più rilevanti del naturalismo teatrale.