Tab Article
C'è un significato teoricamente rilevante e ancora fruibile dell'esperienza teorica e politica del '68 cecoslovacco, cioè di quella che è passata alla storia come la «primavera di Praga»? E quale rapporto esiste fra tale esperienza e il '68 che si sviluppò di qua dal solco che allora divideva i paesi occidentali da quelli del blocco sovietico, solco emblematicamente rappresentato dal muro di Berlino? Rispondere a queste domande implica interrogarsi sulla portata di quel pezzo di storia, da molto tempo ormai relegato nell'oblio ed eclissato nella memoria storica di gran parte della sinistra ma invece, secondo l'autore, tutto da riscoprire.