Tab Article
Oggi facilmente si ha una visione della Chiesa spersonalizzata: ci si dimentica che essa è fatta di uomini e che perciò la presenza dell'uomo nella Chiesa è un fatto fondamentale e non accessorio: senza uomini non c'è Chiesa. Se ci chiediamo chi è l'uomo, non possiamo fare a meno di ricordare il primo discorso su di lui che è stato fatto nella prima pagina della Scrittura. È Dio che parla dell'uomo, manifestando un suo proposito: "Facciamo l'uomo a nostra immagine, a somiglianza nostra" (Gen. 1,26). Questo proposito così si realizza: "Dio creò l'uomo a sua immagine, a immagine di Dio lo creò" (ivi, 27). Ci sono tre momenti in questo discorso divino: l'intenzione, l'azione e il successo del Signore. Dio voleva fare l'uomo, lo ha fatto e vi è riuscito. Non è piccola cosa che in un avvenimento l'intenzione, l'azione e il successo siano così coerenti.