Tab Article
La geologia è una scienza storica e pertanto non può prescindere dall'elemento tempo. Infatti tutti gli eventi geologici, responsabili della costruzione di un territorio, vengono esposti seguendo la loro scansione temporale, dai più antichi ai più recenti. Anche in questo libro, nel quale vengono focalizzate le vicende geologiche, responsabili della presenza di estese mineralizzazioni di argento che rendono unico il territorio di Montieri, nel Grossetano, è stato seguito questo criterio. La trattazione inizia con l'illustrazione della geologia, delle mineralizzazioni e dei giacimenti relativi alle due zone nelle quali l'argento è stato cercato e coltivato: la zona tra Gerfalco e Poggio Mutti e quella di Montieri. A queste stesse zone si riferiscono le carte geologiche allegate nonché i sentieri realizzati o in procinto di esserlo. Il libro si pone due obiettivi: presentare le conoscenze geologico-minerarie acquisite, con un focus particolare su quelle che hanno stimolato la ricerca e consentito la coltivazione dell'argento nel sottosuolo; permettere al visitatore di fruire della geodiversità che rende unica questa porzione di Colline Metallifere. Relativamente al primo obiettivo si è proceduto dapprima con la raccolta bibliografica dei lavori scritti sull'argomento da numerosi studiosi fin dal XVIII secolo e successivamente con il rilevamento geologico e minerario ex novo delle zone indicate, ad una scala di grande dettaglio anche se poi, per motivi tipografici, le carte geologiche allegate al presente libro sono state pubblicate alle scale 1:10.000 (Cornate di Gerfalco) e 1:5.000 (Montieri). Per ovviare agli inevitabili termini meno comprensibili ai non-goeologi è stato aggiunto, in fondo al testo, un nutrito glossario in cui tali termini sono spiegati in modo comprensibile. Il secondo obiettivo è stato raggiunto tramite la segnalazione di località e l'individuazione di sentieri nei quali è possibile vedere le situazioni geologiche, responsabili della mineralizzazione ad argento, e le tecniche adottate per la loro coltivazione. I percorsi, oltre a essere illustrati nel testo, sono stati riportati anche sul retro delle carte geologiche asportabili dal libro. Tale espediente tipografico consente al visitatore di fruire delle notizie essenziali, sfruttando un supporto di facile utilizzo in campagna.