Tab Article
Una raccolta di poesie imperniata sull'unico sentimento capace di dominare il mondo: l'amore, come filosofia, cura e libertà. Una raccolta poetica capace di trasmettere emozioni e di regalare sprazzi di assoluta sincerità e malinconica illusione. Non è un caso che l'autore sia uno studioso della filosofia esistenzialista: anche qui è perpetuo e incessante l'interrogarsi sul non senso della vita, il non riuscire a dominare l'abissale vuoto cosmico che regola le nostre vite. Cosa ci può salvare da questo deserto in cui siamo costretti a vivere? L'amore. O, meglio, il ricordo di un sentimento che, ingannevole ed effimero, ha lasciato brividi e squarci nella nostra anima e, tra le nostre mani, spine al posto di rose. Una raccolta, quindi, che non lascia spazio alla speranza e ci ricorda, vero dopo verso, quanto corriamo impazienti verso un qualcosa (l'altro, il sogno, il ricordo), più veloci di una primavera senza futuro.