Tab Article
Nelle riflessioni raccolte nel presente volume la fede non è spiegata, ma raccontata a partire dalle vicende e dalle riflessioni che hanno caratterizzato tre testimoni d'eccezione: Abramo, Gesù e Paolo. Abramo, il «padre nella fede» per antonomasia, accetta di uscire dalla sua terra perché si fida di Dio; non chiede di avere garanzie preventive, e il dono che egli ottiene da Dio è ben superiore alle sue attese. Nelle due guarigioni riportate dall'evangelista Marco, quelle della donna emorragica e del cieco, la fede di entrambi ottiene un beneficio superiore alle loro attese; non solo sono guariti dalle loro infermità, ma sono reintegrati nella relazione con Dio e con l'ambiente circostante. Per Paolo la fede si fonda sulla fedeltà di Dio, ma esige da parte dell'uomo la disponibilità ad accogliere il vangelo di Cristo, e a vivere coerentemente con le esigenze che esso pone. L'auspicio è che la lettura di questo testo possa suscitare il vivo desiderio di «piantarsi sul terreno della Parola di Dio» (J. Ratzinger), imitando l'atteggiamento di fiduciosa obbedienza che consentì a Maria, nella pienezza dei tempi, di pronunciare il suo «eccomi» a Dio perché si compisse il suo disegno di salvezza.