Tab Article
Una capillare indagine su un'opera di Filippo Brunelleschi, condotta da Leonardo Benevolo oltre 45 anni fa: oggetto dello studio è il Santo Spirito di Firenze, che nel XVI secolo, pur essendo l'opera già mutila e sfigurata non meno di quanto lo sia ora - così percepita o meno dal visitatore contemporaneo - appariva a Giorgio Vasari come "il più perfetto tempio di cristianità". Il saggio del 1968 di Benevolo su Santo Spirito si ripropone come una lezione magistrale: a insegnare che studiare architettura consiste nel ripercorrere, fase per fase, misura per misura, i passi dei maestri del passato; a ricordare che progettare architettura significa, prima di tutto, ritornare ostinatamente al disegno come strumento conoscitivo del passato e come strumento operativo del presente. Saggi introduttivi di Benno Albrecht e Cristiano Tessari.