Tab Article
Filippo Lamberti è un ricco e blasonato signore napoletano. Blasonato non per discendenza ma, per dire di chi lo conosce: è il "Principe". Non ha mai lavorato in vita sua e non desidera farlo. è troppo impegnato con le donne e la sua MG. È troppo preso dagli incontri quotidiani con i suoi abitudinari amici. Che rappresentano la sua famiglia. Ma che, ahimè, non la sostituiscono. Non ne ha mai avuta una. Questa vita sconsiderata, ad età matura, lo porta a riflessioni che impegnano la sua psiche. Che non avvezza a ragionamenti seri, si lascia agguantare dall'irreale. Una delusione da giovane, con una giornalista ungherese, gli lascia un segno profondo. Viene inviato a Budapest per i Mondiali di scherma del 2013, non come atleta. Incontra una donna, il volto di una donna e si riapre la ferita. La sua mente, ormai, è preda del trascendentale. Che gli fa vivere realtà, dove il desiderio reale non soddisfatto, viene inconsciamente surrogato dal surreale.