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"Parole lungo il Tevere" è un'antologia in cui racconti e poesie convivono, evocando immagini e suggestioni, riunendo storie sorprendenti e stili diversi, tutti tenuti insieme dal fil rouge di una regione unica come il Lazio. Gli autori e le autrici ci conducono, pagina dopo pagina, in un viaggio caleidoscopico e ricco di sfaccettature; le loro voci si succedono permettendoci di sbirciare piccoli frammenti di vita. Attraverso la scrittura, ci riportano una varietà di sensazioni, ricordi, stralci di realtà o voli di fantasia. Non solo la centralità e la multiculturalità che ormai si respira nelle vie di Roma, le eco dei concerti a Circo Massimo o il raggio di sole che entra dal grande occhio del Pantheon, ma anche l'edera che incornicia i portoni, la vista dalle panchine del Pincio, il miscuglio di arti nel cuore di Coppedè. E poi le storie che nascono in periferia, nelle lunghe attese alla fermata della corriera, oppure nei bar, con la frenesia della gente di città o gli anziani che giocano a carte e la vita che scorre lenta, ma autentica, nei paesini di provincia; gli odori antichi dei posti che sembriamo aver dimenticato, i sentieri che portano al fiume, i bagni al mare e i segreti che nascondono i laghi.
