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222 storie, leggende e curiosità su luoghi del Piemonte e della Valle d'Aosta nei quali il diavolo ha lasciato traccia del suo passaggio e della sua opera. Non solo ponti, ma castelli, case, abbazie, cappelle, piloni, camini, garitte e mulini. È difficile immaginare che gallerie, canali, pozzi, strade, rotaie, sedie, scrivanie, porte, campane, carri, possano rappresentare luoghi o oggetti in cui il maligno abbia lasciato una perpetua traccia, una firma invisibile e terribile. Montagne, valli, passi, colline, bricchi e rocche, pietre, rocce, impronte, dirupi, campi, pascoli, grotte, tane, buchi, gorghi e fontane: ogni luogo che ci circonda, ogni oggetto che sfioriamo può essere pervaso dalla sua presenza...