Tab Article
La visione di Marx, secondo cui nelle relazioni economiche di mercato si configura lo sfruttamento, è del tutto rigettata da Ayn Rand. Sul denaro, straordinario mezzo di scambio, scrive: "Commerciare per mezzo del denaro è il codice degli uomini di buona volontà. Il denaro poggia sull'assioma che ogni uomo è il proprietario della propria mente e dei propri sforzi. Il denaro non consente di stabilire il valore dei nostri sforzi a nessun potere superiore, ma solo alla scelta volontaria dell'uomo disposto a commerciare in cambio dei suoi sforzi. Il denaro ci permette di ottenere per i nostri prodotti e per il nostro lavoro quello che valgono per gli uomini che li acquistano, non di più. Il denaro non permette alcun affare all'infuori di quelli a beneficio reciproco secondo il libero giudizio dei contraenti. Il denaro ci impone il principio che gli uomini devono lavorare per il proprio benessere, non per la propria sofferenza, per guadagnare, non per rimetterci". Per questo il denaro è libertà.