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Fiume come metafora, come luogo immaginifico, come teatro di antiche avventure; ma anche come spazio del dolore o come guardiano di un'attesa. Il tema della sezione "Racconti inediti" di questa prima edizione del Premio Letterario Città di Lugnano è appunto il fiume: un tema difficile proprio per la sua semplicità, ma capace di suscitare emozioni e di produrre storie intense, articolate, originalissime. Sono i sei racconti finalisti del Premio a proporcele: voci, situazioni, epoche e punti di vista molto diversi fra loro, che seguono tutti, però, quel movimento dell'acqua e del tempo che è memoria e passione, nel suo scorrere fra le sponde della vita, inseguendo la corrente. Ci addentriamo, di racconto in racconto, nell'universo fiume: dalla metamorfosi di un'imprevedibile creatura, alle peripezie della giovane conciatrice sulle rive del Tevere; dalla cronaca di un disastro annunciato ad una promessa mantenuta; dal feroce dolore di una madre a quello smarrito di una figlia che ritrova la sua, ma solo per un attimo.
