I conquistatori del cielo. Gli anni ruggenti dell'alpinismo himalayano di Ellsworth Scott - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.303.576,21€  incassati dalle librerie indipendenti
1.303.576,21€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

I conquistatori del cielo. Gli anni ruggenti dell'alpinismo himalayano

  • Autore: Ellsworth Scott
  • Editore: Corbaccio
  • Isbn: 9788867003327
  • Categoria: Arti ricreative. spettacolo. sport
  • Traduttore: Crosio M. O.
  • Numero pagine: 420
  • Data di Uscita: 15/10/2020
  • Collana: Exploits
26,00 €
Facile da trovare

Tab Article

Mentre cresceva la tensione fra le potenze europee negli anni Trenta del XX secolo, in Himalaya si stava già combattendo una battaglia di altro genere. I migliori alpinisti provenienti dal Regno Unito, dalla Germania nazista e dagli Stati Uniti avevano attrezzato i loro campi base alle pendici degli Ottomila, sperando di conquistare le vette più alte, comprese l'Everest e il K2. Diversamente dagli alpinisti di oggi, disponevano di pochissime mappe e fotografie, non avevano bombole d'ossigeno efficienti, indossavano scarponi di cuoio e giacconi di tweed. Ma contro ogni pronostico, andarono più in alto di quanto fosse possibile immaginare. E non appena raggiunsero dei record di altitudine straordinari, su di loro si concentrò l'attenzione dei media e della politica mondiale. Gli alpinisti venivano assediati dalla stampa alle stazioni dei treni indiani, erano celebrati in film e in rappresentazioni teatrali. James Hilton creò la mitica Shangri-La in Orizzonte perduto mentre un eccentrico alpinista inglese di nome Maurice Wilson partiva per il Tibet per scalare l'Everest da solo e a bordo di un biplano che aveva appena imparato a pilotare. Intanto, nei corridoi del ministero nazista per la propaganda, i gerarchi scoprivano l'importanza di piantare la bandiera tedesca su un Ottomila. Ambientato a Londra, a New York, in Germania, in Tibet e in India, I conquistatori del cielo è una storia non solo di alpinismo, ma anche di passione e ambizione, coraggio e follia, tradizione e innovazione, tragedia e trionfo. Ellsworth si muove fra le strade di Manhattan e di Berlino e le pareti scoscese del Nanga Parbat, in mezzo alle rivolte nel Kashmir e nel paesaggio rarefatto della Nuova Zelanda, dove un uomo di nome Hillary sognava di salire in cima all'Everest.

I librai consigliano anche