Tab Article
Christopher Berry-Dee ha svolto, per portare a termine questo libro, un'approfondita ricerca, intervistando non solo alcuni dei più brutali serial killer statunitensi, con cui ha tenuto talvolta una lunga corrispondenza prima di carpirne la fiducia, ma i loro familiari, amici, conoscenti, oltre agli psichiatri, talvolta incompetenti, talaltra rimasti troppo a lungo inascoltati, che li ebbero in cura e i poliziotti che ne permisero la cattura. Attraverso le parole di tutti coloro in qualche modo coinvolti in tanti atroci delitti, l'autore sonda l'intera esistenza di questi imperturbabili mostri, a cominciare dalla loro infanzia, troppo spesso ridondante di conclamati abusi fisici e psicologici, per arrivare all'adolescenza, in cui emergono personalità deviate, impulsi sessuali incontrollabili e scoppi di violenza improvvisi e troppo spesso irreversibili, fino alla maturità trascorsa per lo più tra il carcere e la libertà condizionata, in un'alternanza che in nessun modo impedisce il protrarsi di crimini sempre più efferati.