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Il 23 settembre 1943 il giovane vice brigadiere dei carabinieri Salvo D'Acquisto, offrì la propria vita in cambio della salvezza di alcune decine di civili rastrellati a seguito di un oscuro episodio: lo scoppio, sicuramente accidentale, di una bomba a mano che uccise e ferì alcuni soldati delle SS. Questo sacrificio costituisce uno dei più fulgidi esempi di resistenza civile e morale alla visione barbarica della guerra praticata dal nazismo. Emblema delle virtù dell'Arma e testimone del senso cristiano del dovere, Salvo D'Acquisto è stato così ricordato da Giovanni Paolo II: "Il mio pensiero va in particolare al Servo di Dio Salvo D'Acquisto che in circostanze molto difficili ha saputo testimoniare con il dono della vita, la fedeltà a Cristo ed ai fratelli. Ecco perché può definirsi un santo che ha contribuito per costruire la civiltà dell'amore e della verità". Con la pubblicazione di 12 lettere autografe messe a disposizione dall'Arma, questo libro porta un notevole ed originale contributo alla conoscenza della dimensione umana e spirituale di Salvo.