Tab Article
Che c'entra la selfie-mania con un libro in cui non ci sono foto di alcun genere? Sarebbe stato semplice pubblicare uno scatto e scrivere qualche impressione scaturita dall'osservazione dello stesso: semplice non per chi scrive ma per chi osserva-legge. Operazione più interessante e originale, invece, quella di Paola Montanari che scatta selfie di se stessa, della sua vita di trentenne alla prese con una coinquilina cleptomane, i sabato sera sul divano, la palestra, gli amici, i nipoti attraverso le parole. E allora chi legge si trova a osservare il selfie scattato dalla tastiera di un pc. Tanti piccoli fotogrammi di sensazioni quotidiane vissute con sentimento ma non sempre valorizzate, ogni fotogramma rispecchia un attimo, un pensiero, una persona o un'emozione. Sentendo prepotente il bisogno di manifestare quello che si ha dentro.