Tab Article
"La civiltà occidentale, volenti o nolenti, è la civiltà globale: globali sono le sue massime creazioni della tecno-scienza, del capitalismo, del diritto e della politica. Tutto il mondo, certamente con diverse intensità, non può prescindere, restio o meno, poco conta, dal pensare secondo la prassi del diritto internazionale, dal ragionare nei termini di libertà ed eguaglianza, dall'impresa economica e dallo sviluppo tecnologico. In tale dominio questa civiltà si è compiuta, ha estrinsecato la massima potenzialità del suo ?ó???, ha consegnato al mondo la sua eredità, si è inserita in ogni forma culturale presente sul pianeta mutandola essenzialmente. Non ha alcun senso parlare di globalizzazione se non nei termini di una occidentalizzazione del globo - dall'Europa all'America e da qui al resto del mondo".