Tab Article
Da qualche anno in Italia le ricerche etnografiche e i dibattiti teorici sui temi della guerra, della violenza di massa e della memoria traumatica sono diventati parte importante degli studi antropologi. Questo volume pone a confronto studiosi che hanno lavorato su temi e contesti molto diversi: le memorie dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema e quelle della "guerra sporca" in Uruguay, la vita quotidiana in un carcere boliviano e nei territori palestinesi, le violenze contro i manifestanti al G8 di Genova e quelle subite dai migranti clandestini a Lampedusa, le performance della body art. Tratto comune è il rifiuto di "naturalizzare" le pratiche violente e il tentativo di cogliere i significati culturali e le regole sintattiche che ne articolano le espressioni. Il volume include saggi di Fabio Dei, Caterina Di Pasquale, Lorenzo D'Orsi, Francesca Cerbini, Omar Sammartano, Sabina Leoncini, Alessandra Verdini.