Tab Article
In queste pagine, una giovane donna ucraina racconta il suo mondo isolato e asimmetrico, denso di amori alla deriva e tentazioni morbose. Una storia figlia dei primi anni '90, nata dal contrasto tra Oriente e Occidente, dopo glasnost e perestrojka, e frutto del collasso dell'Unione Sovietica. Alla prosa poetica di una delle personalità di spicco del movimento democratico ucraino è affidata la narrazione dell'attesa del cambiamento e l'ammissione della stanchezza di aspettare. Attraverso un lungo racconto, in parte dedicato alla sessualità femminile, questo romanzo in forma di monologo fa i conti con i pregiudizi atavici germinati nella terra di Kiev.