I sovversivi. Morti impugnando un'arma. La storia di Mara Cagol, Walter Alasia, Barbara Azzaroni, Matteo Caggegi, Lorenzo Betassa, Riccardo Dura, Annamaria Ludman... di Casamassima Pino - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.303.734,11€  incassati dalle librerie indipendenti
1.303.734,11€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

I sovversivi. Morti impugnando un'arma. La storia di Mara Cagol, Walter Alasia, Barbara Azzaroni, Matteo Caggegi, Lorenzo Betassa, Riccardo Dura, Annamaria Ludman...

  • Autore: Casamassima Pino
  • Editore: Stampa Alternativa
  • Isbn: 9788862221757
  • Categoria: Scienza politica
  • Numero pagine: 212
  • Data di Uscita: 24/01/2011
  • Collana: Senza finzione
15,00 €
Esaurito

Tab Article

Quattro storie di ordinaria violenza: sono quelle riportate in questo nuovo libro di un autore che da anni si occupa di un periodo passato alla storia come "anni di piombo". I protagonisti sono accomunati dallo stesso destino, quello di perdere la vita: una possibilità più che concreta. "Bene che ti vada", veniva detto agli aspiranti brigatisti, "finisci in galera". Nonostante ciò furono in tanti a credere che non ci fosse alternativa. Una convinzione che costò la vita a Margherita (Mara) Cagol che con Renato Curcio, sposato in una chiesetta di un'alba trentina, aveva dato vita alle Brigate Rosse. Walter Alasia aveva 20 anni quando morì in una livida mattina a pochi giorni da Natale in quella Sesto San Giovanni all'epoca chiamata la Stalingrado d'Italia per la sua forte componente operaia e comunista. Barbara Azzaroni era una militante di Prima Linea: fu uccisa a Torino nel bar dell'Angelo insieme con Matteo Caggegi, un giovane operaio della Fiat. Lorenzo Betassa, Riccardo Dura, Annamaria Ludmann e Piero Panciarelli stavano dormendo in un appartamento di Genova quando furono giustiziati dai carabinieri di Dalla Chiesa. Fra le testimonianze inedite, quelle di Renato Curcio su Mara Cagol, di Oscar Alasia su suo fratello Walter, di Maurice Bignami sulla sua compagna, Barbara Azzaroni.

I librai consigliano anche