Tab Article
"La Bella Italia" è il nome di un ristorante italiano a Srebrenica in Bosnia. È il luogo dove convergono le vicende di molte persone dal 1992, periodo contrassegnato da una guerra atroce, ad oggi. Questa è la storia del suo proprietario, Bruno, un cuoco italiano, e dei suoi atti di eroismo, che l'hanno portato a salvare una ventina di bambini bosniaci prigionieri in un campo di concentramento serbo. È anche la vicenda di Luciana, una donna di quasi cinquant'anni, pianista riconosciuta in tutto il mondo per il suo talento, e di Federica la figlia adottiva. Il libro narra del loro viaggio verso il passato alla ricerca della vera madre della ragazza. Ratko Mladic e Radovan Karadzic sono stati arrestati da pochi anni. Hanno organizzato lo stupro di ventimila donne in Bosnia, hanno ucciso centomila persone e ne hanno deportate un milione. Tutto ciò si è svolto in Europa, ieri. "La Bella Italia" è il racconto emozionante e ricco di tensione di questi avvenimenti, ma anche una storia di coraggio, di affetto materno, di redenzione, di altruismo, di tolleranza. È una vicenda di donne che hanno vinto gli orrori della guerra con il loro amore.