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Povero Mosè! Salì tutto solo su un monte tra lampi e tuoni, incise due tavole di pietra pesantissima senza poter mai fare una domanda. Quanto è andata meglio a Dario Baudini che, in una notte insonne, si è visto chiedere l'amicizia su Facebook nientemeno che da Dio? Stanco del modo in cui abbiamo travisato i suoi "consigli" (guai a chiamarli Comandamenti!), "Io sono" intreccia con l'autore un dialogo in cui le domande non mancano e nemmeno le risposte. Un dialogo divertente e profondo con un Dio immerso nella modernità più di quanto lo siamo noi. Una chat in cui si rivede il Testamento di Dio: dieci indicazioni per vivere senza mai perdere di vista la ricerca della felicità. Che non è il vero obiettivo finale perché, come dice l'amico che mai vi sareste aspettati di trovare in chat, "il meglio deve ancora venire".
