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Malgrado gli schermi piatti e superficiali sui quali l'uomo moderno ama rotolarsi, l'innata propensione al soprannaturale trova oggigiorno una gran varietà di proposte, più o meno disinteressate. Malauguratamente, nessuna di queste ha origine divina. "Oltre la radura lungo il fiume", ultima di cinque novelle, chiude idealmente la raccolta dedicata alla scoperta di esperienze di vita cristiana e propone una sintesi fantasiosa, mediando dalla letteratura universale contemporanea due giganti: "Siddharta" di Hermann Hesse e "Virata, da Gli occhi dell'eterno fratello" di Stefan Zweig. Prima di loro e insieme a loro, altri personaggi storici poco noti e spesso maldestramente fraintesi, emergono coraggiosamente dall'isolamento in cui sono stati relegati ed offrono al lettore una visione della vita sorprendente ed alternativa.
