Tab Article
Il volume raccoglie gli atti della giornata di studi tenutasi nell'abbazia di S. Pietro a Ruoti presso Bucine (Arezzo) nel febbraio 2010.Grazie alla rilevanza delle sue istituzioni religiose, all'abbondanza dei suoi centri fortificati e soprattutto alla ricchezza della documentazione superstite, la Valdambra ben si presta ad osservatorio delle dinamiche di formazione storica di un territorio, significative per un'area condizionata dalla distanza dei grandi centri urbani di Firenze, Arezzo e Siena. Le relazioni del convegno disegnano in questo senso una traiettoria divisa in due grandi periodi. L'età altomedievale si caratterizza per il protagonismo delle pievi e dei centri monastici, principali punti d'aggregazione del potere sul territorio. A partire dal XII secolo il quadro si anima di un complicato intreccio di ambizioni di dominio politico locale, interpretate prima da famiglie signorili, poi da poteri urbani come i vescovi di Arezzo, e infine dalle iniziative espansionistiche del comune di Firenze, che alla metà del Trecento giungono a sottomettere i castelli e le comunità valdambrine.