Tab Article
Chi era davvero Augustin Barruel, l'autore dei "Mémoires pour servir à l'histoire du jacobinisme?" Un reazionario mitomane, incapace di accettare la fine dell'Antico Regime o un acuto indagatore delle cause profonde della storia? Sono questi i giudizi più comuni su colui che ha offerto la più articolata e fortunata versione della teoria del complotto massonico come origine e spiegazione della Rivoluzione francese. Ciò si è verificato perché la straordinaria fortuna della tesi delle origini cospirative del 1789 e l'acceso dibattito sulla sua veridicità hanno fatto passare in secondo piano il loro autore, che di fatto non è mai stato studiato in maniera approfondita, così come, per la verità, continuano a mancare studi seri sui "Mémoires". Questo libro prova a colmare almeno in parte tale lacuna, ripercorrendo gli anni della giovinezza del gesuita francese, il quale visse in prima persona alcuni degli avvenimenti che cambiarono il mondo: la soppressione della Compagnia di Gesù, la creazione dei primi embrionali sistemi scolastici gestiti dallo Stato, la nascita dell'opinione pubblica e degli strumenti per controllarla e orientarla, come i periodici, i romanzi e le raccolte enciclopediche, novità di un mercato editoriale simile a quello attuale. Ricostruire i primi decenni di vita di Augustin Barruel permette non solo di conoscere meglio l'autore di una delle opere più riuscite della Contro-rivoluzione, ma anche di capire come si formò un'intera generazione di gesuiti e di intellettuali che spesero buona parte della loro vita a sperimentare forme di resistenza alla modernità uscita dall'Illuminismo e dalla Rivoluzione francese.