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Questo racconto fiabesco narra di un piccolo ragno dal nome "Fragolino", il quale trovandosi smarrito dopo un trasferimento in un'altra città, casualmente si ritrova faccia a faccia con il "suo inquilino"... "Alfred", un giovane sedicenne che non riesce a capacitarsi all'idea che stia per vivere un momento prodigiosamente inusuale. Inizialmente quell'increscioso avvenimento lo disorienta, credendo d'essere risucchiato in un'acuta e traumatica depressione. La loro obbligata convivenza li porta a stringere un patto d'amicizia e considerazione l'uno all'altro; entrambi imparano a condividere i propri spazi. La genialità dell'amico Fragolino lo trasformerà fortemente in un essere intelligente, dotato di una sensibilità soprannaturale. Quell'assurda e imparagonabile scoperta meraviglierà piacevolmente Alfred fino al punto di isolarsi dai frivoli diversivi, cosi che insieme si ritroveranno catapultati in forti originali sensazioni. Il fascino di Fragolino è fuori dal comune, come il suo estroso carattere sempre in cerca di novità e soprattutto dell'affetto dei suoi simili. Solo e confuso da troppe domande, si rifugerà nella completa comprensione del suo amico, che non perderà occasione per rendergli le lunghe giornate gradevoli e spensierate. Col passar del tempo resteranno vincolati ad istaurare un divertente rapporto di autentica veridicità scoprendo che l'avvicinamento del ragnetto gli porterà delle grandi soddisfazioni impareggiabili e inconsuete, finché un giorno dovrà capacitarsi all'idea di separarsi dall'animaletto invertebrato, dovendo comprendere le sue volontà, accettando la sua appartenenza nel suo consueto ambiente. Età di lettura: da 7 anni.
