Tab Article
Le recenti scoperte nel campo delle neuroscienze dimostrano come l'esperienza sportiva consenta di apprendere competenze trasversali, di grande importanza anche in altri contesti, come la scuola o la famiglia, una significativa occasione di crescita ed esperienza, poiché stimola lo sviluppo motorio generale, il quale favorisce lo sviluppo psico-logico globale: la coordinazione senso-motoria, l'attenzione, la memoria, le competenze visuo-spaziali, l'intelligenza emotiva, l'autonomia e il senso di autoefficacia. Il calcio, in particolare, è un gioco accessibile a tutti, ovvero inclusivo per vocazione: per praticarlo, bastano un pallone, un cortile e la voglia di sfidarsi. Il volume fornisce maggiori conoscenze in merito alle implicazioni neurobiologiche/ psicologiche di un certo stile relazionale in ambito educativo. Pone l'accento su come il know how sul cervello possa guidare il nostro lavoro pratico in campo, e spiega come relazionarsi ai giovani allievi in modo da sollecitare sia il loro mondo emotivo che la loro motivazione. Suggerisce, inoltre, come applicare le conoscenze sui neuroni a specchio nella pratica calcistica per un migliore, e consapevole, processo di apprendimento. Il testo si rivolge ad allenatori, insegnanti di scienze motorie, genitori che siano interessati ad approfondire, oltre ai risvolti tecnici e agonistici, anche gli aspetti educativi dello sport più popolare al mondo.