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«Il mio sogno è quello di diventare una saggia signora vintage con le mani profumate dai biscotti. Non sarò mai una pasticciera, non è quella la carriera che ho scelto, voglio solo cucinare quello che mi fa stare bene e scrivere storie sul mio gatto.» Inizia così un libro che è sia un racconto (che coinvolge l'autrice e la sua famiglia, incluso il gatto Walle che spesso guida la narrazione) sia un ricettario, con preparazioni dedicate a chi ha voglia di dolci golosi, ma anche di leggerezza: i dolci sono, infatti, sempre senza lattosio e, occasionalmente, senza uova, glutine e lievito. Fare una colazione, una merenda o un dopocena con un biscotto arrotolato al farro e cacao, una torta soffice alle carote, una galette ai mirtilli, un pancake al burro d'arachidi o una mug cake al cioccolato assumerà un significato speciale, per soddisfare non solo la nostra voglia di buono, ma anche quella di star bene. E per finire? Se credete al detto dulcis in fundo, in questo caso rimarrete stupiti. Il libro si chiude, infatti, con un piccolo ricettario salato dedicato a pizza, focaccia e panzerotti, scritto a quattro mani con il compagno dell'autrice, Jonathan.
