Tab Article
"La sua breve ora felice" nasce dallo sgomento di appartenere a una disadorna età borghese, ottusamente rinchiusa in cittadelle all'insegna di morali storiche dove nessuno più sa che talvolta ciò che è ritenuto giusto può comportare la negazione di forme di vita diverse anch'esse legittime. "Le montagne d'oro" mettono drammaticamente a confronto la potenza delle illusioni, la ferma inclinazione allo scetticismo e l'aspra, a tratti impietosa, ortodossia religiosa. "Speciale da Melo" trae spunto dal celebre Dialogo dei Meli di Tucidide, che pone in aperto contrasto l'ineludibile eticità e l'inclinazione al calcolo spietato presenti nella natura umana. Gli Ateniesi separano brutalmente l'utile dal giusto ravvisando nella legge del più forte una necessità immanente nelle vicende umane; la difesa dei cittadini di Melo è eroica, ma astratta e vano appare il loro tentativo di tenere la giustizia distinta dalla forza.