Tab Article
Sappiamo oggi dalle neuroscienze che nei primissimi anni di vita di un bambino gli affetti e le emozioni che caratterizzano le vicende della sua famiglia strutturano il suo iniziale cervello. Le prime reti neurali che vi si formano condizionano la qualità di ogni successiva esperienza e pertanto il futuro sviluppo di quel cervello, in un effetto transgenerazionale che segna il destino della persona. Non esiste il cervello "normale": nessuno ha un cervello uguale a quello di un altro. Le esperienze psichiche della prima infanzia condizionano il futuro della struttura mentale lungo la storia della propria famiglia, dagli avi ai nipoti. Ognuno ha la sua storia, disegnata da infinite emozioni che restano memorie inconsce: in ogni "storia" riecheggiano le storie dei genitori, dei nonni, dei parenti e di tutti coloro che costituirono la genealogia psichica del soggetto. In questo volume l'autore ci presenta una storia esemplare, di un suo paziente e della sua famiglia.