Tab Article
L'Illuminismo storico, quello degli estensori dell'"Encyclopédie" e di Voltaire, si è autorappresentato come la forza della Ragione, l'uso corretto della mente umana in grado di spazzar via tutte le superstizioni e le false credenze del Medioevo e della barbarie del passato. Giorgio Galli, in questo breve pamphlet, mostra i limiti di un simile approccio. I seguaci e i divulgatori dell'Illuminismo estremo, come Piero Angela, mettono alla berlina pseudo-scienze come l'astrologia o la magia, negando l'influsso degli astri o delle forze sottili, ma non dicono una parola sull'intero sistema economico, basato sull'attività profetica degli agenti di borsa e del capitale finanziario. Contro il falso razionalismo degli epigoni dell'"Encyclopédie", Galli propone un "Illuminismo aggiornato", che non rinnega affatto la principale conquista di quel movimento, ossia il pensiero critico, ma al contempo ne rifiuta i dogmi e il suo non saper cogliere anche in discipline antiche e apparentemente anacronistiche, come l'astrologia o l'alchimia, aspetti di grande interesse e attualità.