Tab Article
Le categorie fondative della filosofia politica risalgono alla grecità, spazio di emergenza della comunità politica e tempo di elaborazione dei concetti più pregnanti di comprensione, anche per la modernità. Soggetto, comunità, sovranità, politica, costituiscono termini di un lessico che è stato costruito nella classicità greca e che si è tramandato nei secoli, beninteso con profonde trasformazioni e rotture cui diamo il nome di modernità. E tuttavia questi concetti si legano nel corso del tempo tramite un fil rouge cui è possibile dare il nome di Uno, di Unità, che ancor oggi significano la ragione politica e la grammatica stessa della convivenza organizzata in uno spazio condiviso da differenti. Pluralità e differenza hanno subito, sin nella Grecità, una torsione riduttiva che questa ricerca prova a tirare fuori dall'oblio, sempre interessato, cui sono state relegate nei secoli. Esse rappresentano una sorta di rimosso che tuttavia riemerge sempre sulla scena della politica, costituendo un blocco concettuale ancora da affrontare per eludere la morsa dell'Uno sovrano, tesa a escluderle.