Il chiostro del Bramante e le «Sibille» di Raffaello di Dorazio Costantino - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.304.198,11€  incassati dalle librerie indipendenti
1.304.198,11€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Il chiostro del Bramante e le «Sibille» di Raffaello

  • Autore: Dorazio Costantino
  • Editore: Skira
  • Isbn: 9788857245423
  • Categoria: Architettura
  • Numero pagine: 80
  • Data di Uscita: 14/10/2021
  • Collana: Guide
12,00 €
Facile da trovare

Tab Article

Una guida che permette di immergersi completamente nello spirito della cultura rinascimentale, svelando i segreti di un luogo unico nel suo genere. Non sono molti i luoghi di Roma dove è possibile assaporare la perfezione dell'architettura realizzata nel primo Rinascimento. Uno di questi è il Chiostro del Bramante, capolavoro che inaugura il 1500 e diventa motivo di ispirazione per i grandi maestri che giungeranno a Roma nel giro di pochi anni, Michelangelo e Raffaello su tutti. Il chiostro, luogo dalla tradizione secolare, diventa con Bramante uno spazio in cui mettere a frutto lo studio dell'armonia elaborata sui principi vitruviani di firmitas, utilitas e venustas, solidità, funzionalità ed eleganza. Nelle sue arcate perfette l'architetto plasma un sistema di illusione ottica che favorisce l'armonizzazione delle forme, messa a punto dall'occhio umano, un principio che sarà ripetuto in scala monumentale dagli architetti delle generazioni successive. Quando Pietro da Cortona oltre un secolo dopo sarà chiamato a rimettere le mani sul complesso di Santa Maria della Pace, annesso al Chiostro, farà tesoro della grande esperienza bramantesca e si servirà dei principi di simmetria ed equilibrio per allestire un artificio barocco di grande fascino. La guida permette di immergersi nello spirito della cultura rinascimentale e svelerà tutti i dettagli più curiosi e affascinanti di questo luogo, muovendosi tra riferimenti storici e aneddoti che riguardano i protagonisti e il loro intervento in questo angolo di Roma, dove molto poco è cambiato negli ultimi quattrocento anni.

I librai consigliano anche