Tab Article
Tra problemi e difficoltà di ogni sorta (case distrutte, scarsità e razionamento di alimenti, disoccupazione e scioperi, mancanza di alloggi e di corrente elettrica) e grandi speranze nel futuro si svolge la vita quotidiana di Brescia, così come delle altre città italiane, durante l'anno memorabile che va dalla primavera del 1945 all'estate del 1946. Questo libro racconta le vicende della città e della provincia, dei suoi uomini e delle sue donne, viste da un osservatorio particolare, quello del CLN provinciale, che assume su di sé un compito politico fondamentale, quello di avviare e di proseguire un'opera di vera e propria "alfabetizzazione" democratica nei confronti delle amministrazioni locali nominate provvisoriamente in attesa delle elezioni. L'autore ha potuto utilizzare le carte del CLN provinciale, conservate nell'Archivio storico della Resistenza bresciana e dell'età contemporanea presso della sede di Brescia dell'Università Cattolica, indisponibili nel passato e dunque mai utilizzate, che costituiscono fonti imprescindibili per chiunque voglia leggere e interpretare la difficile e intricata realtà dell'immediato secondo dopoguerra.