Tab Article
Una grande famiglia come un albero affonda le proprie radici nella terra. La solida figura del nonno è il tronco robusto che sostiene le generazioni, i nipoti i frutti appesi sui rami più alti, protesi al cielo. Questo libro è solo a una prima lettura memoria del mondo infantile dell'autrice; a un'analisi più attenta vi si intravede il passaggio dal mondo contadino a quello operaio, il "riscatto" dalla dipendenza dalle stagioni, dal clima, dalla coltivazione, e il vincolo forte che comunque persiste con la terra. Il figlio del contadino non può non amarla e anche se essa non è più il suo mezzo di sostentamento, sta lì, ad abbracciare la tiepida casetta costruita con sudore dai padri. La terra, per chi nasce da contadini, resta alimento, vita, certezza. Il testo in napoletano è puntualmente correlato della traduzione.