Tab Article
'Lettore, se hai senno non dovresti leggere questo libretto': con questo singolare monito l'umanista ascolano Pacifico Massimi sceglie di aprire il suo Hecatelegium I, raccolta di cento elegie latine dominate da un ostentato turpiloquio, dalla teatralizzazione dei vizi e delle depravazioni umane, dal gusto per la beffa e per le situazioni spiazzanti. Elogi di pratiche sessuali e onanistiche, violente invettive contro i potenti, irriverenti bozzetti caricaturali si susseguono senza posa in questo florilegio intriso di cultura classica e al contempo sorprendentemente moderno nelle sue ardite trovate metaletterarie. Se ne presenta qui il testo completo con apparato critico, accompagnato da una nuova traduzione italiana e da un commento integrale.