Tab Article
In un futuro imprecisato, ma non troppo lontano, l'evoluzione socio-economica dell'umanità, dopo secoli di sviluppo tecnologico, ha subito una radicale deviazione, spostandosi su un livello spirituale e umanistico. In una Milano futuristica, solo lo scienziato e pochissimi altri sono rimasti a sostenere le ragioni della scienza e della tecnica. Questo finché un imprevedibile avvenimento non finirà per cambiare radicalmente la vita dello scienziato e dei suoi collaboratori. Quel mondo che non c'è ci pone davanti a un dilemma diffuso, affrontato però in un modo profondo e alternativo: è davvero lo spirito l'unica cosa che conta? E se sì, allora perché darsi tanta pena per il benessere materiale? Un libro che fa riflettere, senza la pretesa di dare risposte certe.