Tab Article
Nel 1970 circa ventimila di italiani residenti in Libia furono costretti a lasciare il paese in cui erano nati e a cui sentivano di appartenere. Fu un piccolo "esodo", assai poco celebrato perché si portava dietro i fantasmi del passato coloniale italiano. Questo libro lo racconta attraverso le memorie dei protagonisti, intervistati secondo la metodologia etnografica della storia orale. È il frutto di una ricerca decennale, compiuta da uno di loro, che è diventato narratore di un'esperienza che è insieme personale e collettiva. Parte dalle memorie familiari dell'arrivo in Libia e del periodo coloniale; prosegue con le testimonianze relative alle trasformazioni sociali successive al 1945; si conclude con gli esiti della rivoluzione di Gheddafi, che pose fine alla presenza italiana nel paese.