Tab Article
Il volume affronta a partire dall'archeologia, in una prospettiva storica e interdisciplinare, lo studio delle opere di regimentazione delle acque su scala urbana in epoca arcaica. Tali opere furono finalizzate al miglioramento della vita della comunità, perché pensate e progettate per controllare i ricorrenti fenomeni alluvionali, per irreggimentare le acque reflue in ambito cittadino e per bonificare aree del territorio strategicamente importanti, ma paludose. Punto di partenza sono i recenti studi condotti a Roma sulla Cloaca Massima, che hanno permesso di chiarire quale fosse l'originario aspetto della monumentale opera idraulica attribuita ai re etruschi, nonché le ultime indagini archeologiche a Cuma, che hanno messo in luce il confronto più stringente con l'opera dell'Urbe, per la struttura del condotto a doppio canale. Numerosi studiosi di varie discipline contribuiscono nel volume a rappresentare lo stato della conoscenza sui modi della regimentazione delle acque di età arcaica.