Tab Article
Le "tane" sono il perno centrale intorno a cui si snoda una vicenda che spinge il protagonista a muoversi continuamente tra una dura e deprivante realtà e il sogno, i sogni. Visioni notturne che non lo confortano, anzi lo spingono verso una raffinata introspezione, che lo porta all'epilogo in cui l'identità di genere, nella diversità e nella complementarietà, emerge quale vera essenza dell'essere. Il racconto filosofico spinge il lettore ad abbandonarsi all'immaginazione e alla meraviglia; senza cercare di spiegare, evitando di precisare, di argomentare... innescando il gioco della creatività, del fantasticare. Che cosa è questo lungo racconto? È un narrare che interroga? È un'istanza di autenticità e di unità nella differenza? È la forza dell'immaginazione, del ricordo e del sogno? Forse è tutto questo e altro ancora...