Tab Article
La pittura di ispirazione accademica dell'Ottocento e della prima metà del Novecento è tuttora uno dei capitoli meno studiati della storia dell'arte italiana. Questo libro nasce perciò dal doveroso tentativo di restituire alla storiografia una personalità artistica di grande spessore alla quale sino ad oggi non era stato dedicato alcuno studio monografico, il pittore canavesano Bartolomeo Boggio (1875-1950). Con la ricostruzione della sua attività alacre in terra piemontese e in America, dove lavorò per sette anni, viene dunque per la prima volta alla luce la straordinarietà di una poetica che si situa sì nel solco dei canoni tradizionali ma al tempo stesso trova piena maturazione all'ombra degli eventi drammatici della propria epoca.