Tab Article
Molto prima dell'indipendenza, avvenuta nel 1822, il Brasile esprimeva una letteratura variegata e composita, in cui l'inevitabile influenza europea, e principalmente portoghese, combinata a suggestioni e stimoli locali e soggetta alla rielaborazione di scrittori spesso divisi fra metropoli e colonia, diede luogo a testi molte volte pregevoli per la capacità di innovare sul noto, di dare diverse coloriture e forme a materiali ormai logori e riportati a significazioni altre. Il Settecento brasiliano è stato il secolo dell'oro: in primo luogo, naturalmente, il metallo, ma anche il fulgore della prima scoperta, forse consapevole, di sé in quanto espressione di letteratura e cultura diverse.