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"Ma è questo che cerco: come Sepulveda, come Neruda e le strade della poesia. Scrivo e non riesco a smettere di sognare che fiorisca almeno una rosa. Che qualcuno l'adagi lì, sulla sabbia, anche finta, una sola. Per me. Per la bellezza che vince l'aridità disarmante dei luoghi e riesce a catturarti, in un viaggio intessuto di broccato e di colore." Egitto, Cile, Marocco, Iran, Turchia, Birmania, Giordania, Armenia: un diario di viaggio "particolare" che - attraverso l'incontro con i luoghi, le civiltà antiche che vi fiorirono, la cultura, i popoli e le tradizioni - affonda la penna nel cuore dell'Uomo per rintracciarne percorsi, aspirazioni, emozioni. Laura Nobili si muove così tra le strade del mondo scandite da ritmi differenti e la geografia composita della sua anima che sempre affiora, alitando sulle parole e interrogandosi sugli anfratti del vivere.